Galleria Rossonera
venerdì, 28 novembre 2025, 14:09
di gianluca andreuccetti
Alessio Bartolotta è arrivato a Lucca in punta di piedi. Con grande umiltà, ma consapevolezza dei propri mezzi. La crescita tecnica e di risultati della Lucchese è andata di pari passo con quella del centrocampista. Oltre ad una buona duttilità, il classe 2000 sta mostrando anche dinamismo e cattiveria sotoporta: con 4 reti all'attivo, Bartolotta è il miglior marcatore in campionato della Pantera. L'ultima è arrivata a Montespertoli, portando la firma su tre punti vitali, in termini di morale e di classifica. Nativo di Roma, la mezz'ala è cresciuta nel settore giovanile giallorosso, trovando spazio anche tra i professionisti con Rieti e Seregno. La categoria in cui si è messo maggiormente in evidenza è stata la Serie D collezionando più di 60 presenze con le maglie di Trastevere, Ostiamare e Anzio. Alessio Bartolotta ha rilasciato delle dichiarazioni ai nostri microfoni. Con lui abbiamo analizzato il momento della Lucchese e non solo.
Per lei si tratta della prima esperienza in Eccellenza dopo delle buone stagioni in Serie D: che cosa l'ha spinta in estate ad accettare la Lucchese?
"Uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare la Lucchese è il blasone e la storia di questa società . Lucca è una città che vive di calcio, con una tifoseria molto passionale. Quando è arrivata la chiamata della Pantera non ho potuto dire di no: questa squadra merita categorie superiori".
Un impressione sul livello generale del campionato?
"Il livello del girone A è competitivo. L'aspetto principale che accomuna più o meno tutte le realtà è lo spirito di attaccamento nei confronti dei propri colori. Le nostre avversarie, quando affrontano la Lucchese, hanno delle motivazioni extra: vogliono mettersi in mostra e dare tutto dal primo fino all'ultimo minuto".
Dopo gli alti e bassi delle prime giornate, la Pantera sembra aver raggiunto una propria identità: in quali aspetti siete cresciuti e come giudica la vostra prima parte di stagione?
"Le difficoltà iniziali sono state dettate dalla necessità di conoscersi meglio e quindi di trovare la giusta intesa. Siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista: nelle prime partite era stato messo in evidenza, giustamente, i nostri limiti in fase offensiva. Per quanto concerne questo aspetto, nelle ultime settimane c'è stato un netto cambio di passo. Contro il Montespertoli siamo stati bravi a non abbassarci troppo, trovando così il raddoppio. Il bilancio è sicuramente positivo, tenendo conto che siamo ancora imbattuti: i risultati ci stanno dando ragione"
Adesso siete attesi da un tour de force intenso, a partire dalla sfida contro il Cenaia...
"Oltre alla gara di domenica, anche contro la Sestese in Coppa Italia potremo contare sul calore dei nostri tifosi: sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Spero che allo stadio venga più gente possibile perché in queste due sfide importanti avremo bisogno del loro supporto".
Dopo tredici giornate, oltre ad essere il capocannoniere della Lucchese, è anche uno dei calciatori più prolifici del girone A: si aspettava un inizio del genere?
"Sinceramente sì, me lo aspettavo. Sono arrivato a Lucca con fame, determinazione e voglia di fare bene. Il mio obiettivo è di dare tutto me stesso e di onorare questa maglia fino alla fine".
Nei mesi scorsi ha conseguito una laurea magistrale in Economia e Management: fuori dal campo, quali progetti sta portando avanti?
"Questo traguardo è arrivato dopo cinque anni intensi trascorsi sui libri: ovviamente sono molto soddisfatto. Lo studio è sempre stata una parte fondamentale della mia vita. Al momento sto pensando solamente al calcio, più avanti vedremo".
Che ricordi ha dell'esperienza vissuta nel settore giovanile della Roma?
"Da romano e romanista, è stata un'esperienza bellissima della quale ho ricordi positivi. Mi ricordo che ci allenavamo a Trigoria nei campi adiacenti a quelli della prima squadra: è stato qualcosa di emozionante".
giovedì, 20 novembre 2025, 13:21
Il centrocampista rossonero a Gazzetta Lucchese: "Il livello dell'Eccellenza Toscana è molto equilibrato: non esiste né una squadra "ammazzacampionato" né tanto meno una squadra eccessivamente debole rispetto al livello generale della categoria. Tutte le partite nascondono insidie"
lunedì, 10 novembre 2025, 11:47
L'esterno rossonero a Gazzetta Lucchese: "La solidità e la compattezza sono i nostri punti di forza e i meriti non sono solo dei difensori, ma in generale dal lavoro di sacrificio svolto da tutta la squadra.
sabato, 1 novembre 2025, 08:58
Il portiere rossonero: "Partita dopo partita però stiamo trovando i giusti automatismi, mostrando progressi importanti sotto tutti i punti di vista. In settimana con mister Pirozzi lavoriamo molto, sia in campo che durante le sessioni video. Voglio aiutare la squadra a vincere più partite possibili"
venerdì, 10 ottobre 2025, 11:54
Il difensore rossonero: "A mio parere la società è stata intelligente nel puntare su ragazzi con delle ottime qualità umane, disposti a sacrificarsi, dare tutto per questa maglia e aiutarsi a vicenda. Stiamo andando discretamente, ma le partite sono ancora tante. Dobbiamo andare avanti senza montarci la testa"