Porta Elisa News
venerdì, 11 ottobre 2024, 22:56
Palmisani 6,5: Il meglio di sé lo dà quando, ancor prima del novantesimo, vuole andare a saltare su un calcio d'angolo: un moto di entusiasmo di cui questa piazza ha enorme bisogno e che gli vale mezzo punto in più in una partita che sarebbe da senza voto.
Frison 6,5: Difensore vecchio stampo, gioca d'anticipo ringhiando come un mastino e dove c'è lui non passa niente; escluso dal palleggio e dalla costruzione del gioco, quando va a saltare il palo gli nega la gioia del gol.
Fazzi 5,5: Come centrale di una difesa improvvisata se la cava bene, tiene altra la linea e dirige i giovani compagni con personalità; tuttavia, formulando il giudizio non si possono omettere i davvero troppi errori, anche banali, in fase di costruzione: è vero che l'impostazione da dietro è lasciata tutta sulle sue spalle ed è chiamato a prendersi delle notevoli responsabilità, però di certo può far meglio.
Dumbravanu 6: Gioca ordinato e senza strafare, come si conviene a chi deve prendere confidenza col campo; anche lui è escluso dal palleggio in fase di avvio delle azioni, però talvolta è chiamato al lancio lungo e mette in mostra un piede davvero notevole. Da rivedere dal punto di vista difensivo contro avversari più consistenti.
Quirini 6,5: Schierato sulla fascia, come sempre non si risparmia e la sua corsa e i suoi inserimenti, man mano che la partita scorre, diventano sempre più incisivi; sfiora più volte il gol.
Visconti 5: Lento e timido sulla fascia sinistra, si dimostra attento e ordinato in fase difensiva, ma è quasi inesistente in costruzione e nel supporto al gioco offensivo; sembra sfiduciato, può senz'altro fornire un contributo di ben altra qualità.
Gemignani 6,5: Entra e cambia la Lucchese offrendo ai compagni una opzione a sinistra e dando profondità a una manovra fino a quel momento farraginosa e prevedibile, una clamorosa traversa gli impedisce il gol vittoria.
Welbeck 6,5: Solita partita di sostanza, controlla il centrocampo e spezza sul nascere quasi tutte le idee del Sestri Levante, provando anche ad appoggiare la manovra in avanti.
Tumbarello 6: Generoso come è nelle sue corde, si prende anche lui tantissime responsabilità soprattutto per dare vivacità a un giro palla ingolfato e snervante; non sempre gli riesce bene e più volte sembra tenere un po' troppo il pallone fra i piedi.
Catanese 5,5: Non riesce a districarsi nella ragnatela che i liguri hanno tessuto a centrocampo, si fa vedere poco dai compagni e non trova sbocchi per i suoi inserimenti; comunque, sale nel secondo tempo mostrando impegno e voglia di cercare la vittoria.
Saporiti 6,5: Esistono due Lucchese: una lenta, imprecisa e inoffensiva che tenta di portare il pallone a Saporiti e una brillante, avvolgente e insidiosa che si vede quando Saporiti entra in possesso del pallone; che fatica però fargli arrivare la palla fra i piedi.
Costantino 6: Cerca di trasformare in oro dei palloni pressoché ingiocabili e quasi gli riesce; solo a vedere come si muove si capisce il senso di pericolosità che infonde negli avversari, solo che i rifornimenti stavolta sono davvero pochi, se non nulli.
Magnaghi 6: Entra mostrando di aver voglia di combinare qualcosa, cerca il tiro e fa vedere di poter rappresentare una opzione per Gorgone.
Selvini 5,5: Acerbo, e sarebbe strano se non lo fosse vista l'età e le poche presenze in categoria, entra piuttosto spaesato e commette diverse ingenuità, poi si riscatta parzialmente e con una gran giocata sforna l'assist che libera Quirini al tiro che potrebbe decidere la partita, ma che si ferma sulla traversa.
Djibril s.v.
martedì, 15 ottobre 2024, 09:02
Dal 2016 la formazione emiliana, retrocessa dalla massima divisione, è tornata nel suo stadio, che nel frattempo ha visto l'inaugurazione della nuova Curva Ovest: la capienza è di 5584 posti, il campo misura 66,05x105,60 metri, l'erba è naturale.
lunedì, 14 ottobre 2024, 15:55
Al netto del fatto che probabilmente il valore della rosa non potrebbe permettere con nessun tipo di gioco di competere per le prime posizioni, è apprezzabile che si tenti almeno di mettere in pratica una idea di calcio propositiva e affatto speculativa: Gorgone non si faccia influenzare dai risultati e...
venerdì, 11 ottobre 2024, 22:46
Il tecnico: "Su Costantino era o rigore o punizione e espulsione dal limite. Se non è rigore è espulsione perché era ultimo uomo al limite dell'area: sono episodi che spostano la partita. Per errori arbitrali ci mancano tre-quattro punti. Ottimo secondo tempo, nel primo potevamo fare meglio"
venerdì, 11 ottobre 2024, 20:05
Rossoneri a caccia del primo successo interno: Saporiti impegna più volte il portiere ospite, Costantino viene steso in area ma l'arbitro fa continuare. A inizio ripresa occasione per i liguri con Nunziatini, poi Frison colpisce il palo